Identificazione
L’imenottero cinipide Dryocosmus kuriphilus Yatsumatsu è un piccolo insetto di colore nero da adulto, particolarmente dannoso per il castagno, originario della Cina ma ormai ampiamente diffuso in Giappone, Corea e Stati Uniti.
Danni
Gli attacchi di questo temibile fitofago possono determinare forti danni, con perdite rilevanti non solo per quanto riguarda la produzione di frutti, ma anche con riferimento agli accrescimenti legnosi.
Precauzioni da adottare e interventi di difesa
A parte gli spostamenti attivi degli adulti in volo e il trasporto accidentale ad opera del vento o con altri mezzi, il sistema di diffusione più pericoloso è rappresentato dall’impiego di materiale di propagazione proveniente dalle aree infestate.
Al fine di ostacolarne l’ulteriore diffusione, è pertanto da evitare in modo tassativo l’utilizzo di piantine, astoni e marze prelevate dalle zone infestate nonché dalle aree tampone definite come fasce di 15 km di raggio attorno dalle aree ove sono stati segnalati attacchi del Cinipide.
Bisogna infatti ricordare che nel periodo invernale risulta difficile individuare con controlli speditivi in campo la presenza delle larve di prima età nelle gemme.Particolare importanza riveste la tempestiva individuazione in primavera dei nuovi focolai al fine di procedere secondo la normativa vigente alla distruzione dei rami con galle prima dello sfarfallamento delle femmine adulte.
Si ricorda inoltre che il Cinipide del castagno è soggetto a Lotta Obbligatoria in base al Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007 e, nel caso in cui si rilevi la presenza di attacchi in castagneti da frutto o cedui, è necessario informare il Servizio Fitosanitario
Prospettive di controllo delle popolazioni del Cinpide
Si evidenzia che al momento l’insetto non è risultato controllabile in modo sicuro con i soli trattamenti insetticidi.Le prospettive di controllo a medio termine di questa nuova avversità del castagno si basano, infatti, in primo luogo sulle possibilità di utilizzo nei nostri ambienti di antagonisti naturali dell’Imenottero Cinipide provenienti dall’areale originario del fitofago.